Devianze e bullismo. Parte dalla Sicilia il progetto di contrasto
Lentini. Alle 18 di oggi nei locali dell’istituto “Vittorio Veneto” la prima tappa del webinar itinerante che attraverserà l’Italia
Informare, fare rete, fornire al personale della scuola, agli studenti, e alle loro famiglie strumenti utili per riconoscere, contrastare e prevenire fenomeni di violenza giovanile. Parte dalla Sicilia il progetto nazionale “Competenze contro il bullismo” a cui hanno aderito numerosi istituti scolastici di primo e secondo grado, organizzazioni di volontariato, enti pubblici e organizzazioni private. L’istituto comprensivo “Vittorio Veneto” di Lentini, partner dell’iniziativa, ospiterà questo pomeriggio alle ore 18 la prima tappa in webinar del programma itinerante che toccherà nei prossimi mesi altri territori siciliani e regioni. Sul tema interverrà una equipe di esperti formata dallo psicologo e psicoterapeuta Stefano Porcu, dallo studioso Davide Secci – ideatori del progetto – e dalla psicologa Elisa Arcidiacono. All’incontro online, coordinato dalla giornalista Marinella Arcidiacono, prenderanno parte oltre agli studenti, il dirigente scolastico Valentina Lombardo e le insegnanti Sandrina Filloramo, Marinella Castiglia, Barbara Dinaro e Germana Gaeta. Il progetto, interamente gratuito, si concretizza in due fasi. La prima prevede la rilevazione dei fenomeni di violenza, discriminazione e disagio scolastico tramite compilazione di un questionario on-line – anonimo – rivolto agli alunni, ai genitori e agli insegnanti il cui responso sarà consegnato agli istituti aderenti in un report, sostenendoli così nell’adempimento alla Legge n.71/2017. La seconda fase del progetto, prevede il coinvolgimento dei giovani in un incontro online o in presenza, compatibilmente con le misure anti Covid-19. Durante il webinar gli esperti tratteranno il tema delle “competenze” utili per prevenire episodi di bullismo, cyberbullismo e di violenza scolastica e presenteranno il loro prossimo libro, in uscita a maggio, dal titolo Competenze contro il bullismo. Dieci capacità da imparare e insegnare per non subire il bullismo, edito da Arkadia. «L’obiettivo del progetto – afferma il dott. Stefano Porcu – è quello di avviare una rilevazione nazionale sul fenomeno, sensibilizzare i giovani e gli adulti all’impegno collettivo e alla responsabilità condivisa, promuovere i valori della pace, del sostegno reciproco, dell’accettazione della diversità, potenziando competenze sociali, emotive e trasversali». Sull’argomento, ribadisce la dott.ssa Elisa Arcidiacono: «In un’ottica sistemica integrata diventa fondamentale riflettere sul ruolo che scuola e la famiglia possono assumere nel contribuire alla diffusione di un atteggiamento mentale e culturale positivo e inclusivo». L’invito agli studenti. «Il messaggio che voglio lanciare ai ragazzi – spiega la preside Lombardo – è quello di prendere coscienza del fenomeno e di vivere l’istituzione scolastica con la consapevolezza di una costante presenza che vigila all’interno della scuola-famiglia. Sono certa che il progetto permetterà ad ogni partecipante di comprendere meglio le realtà del bullismo e del cyberbullismo e di sviluppare maggiori relazioni tra le categorie interessate facendo sì che vengano elaborati strumenti, proposte per la prevenzione, il contrasto e la soluzione dei fenomeni». Gli istituti scolastici interessati possono aderire al progetto attraverso il sito internet www. competenzecontrobullismo.it.