“Il fabbricante di giocattoli” (Arkadia, 2021) di Tito Barbini
Presentazione del libro di Tito Barbini in dialogo con il giornalista e scrittore Paolo Ciampi
Simón Radowitzky è stato tante cose: anarchico, rivoluzionario, russo, ebreo, argentino naturalizzato, omicida del capo della polizia di Buenos Aires nel 1909, prigioniero, fuggiasco, militante in guerra, esule, fabbricante di giocattoli. Nessuna di queste “etichette” può neanche lontanamente rendere appieno il suo ritratto e il dolore che in ogni azione si è trascinato dietro. O forse sì. In queste dense e struggenti pagine, Barbini ci narra di Radowitzky, costretto a trascorrere vent’anni nel bagno penale di Ushuaia, nella Terra del Fuoco, all’estremo confine del mondo. Quando nel 1956 morì, di lui si disse tutto e il suo contrario. Poi l’oblio ne coprì le gesta. Oggi, momento storico in cui le statue sono abbattute in segno di una presunta ribellione all’ordine costituito e alla supremazia bianca, parlare di Radowitzky è come tornare al vero senso del termine “anarchico”. L’autore leggerà in diretta una parte del libro, che sarà pubblicata su Instagram nell’ambito della campagna #Letturaday A cura della Libreria indipendente Tatatà La partecipazione è gratuita e su prenotazione, scrivendo a info@tatata.it. L’entrata è dal portone del chiostro della Biblioteca, Piazza Tasso 6. Per permettere le operazioni di registrazione all’iniziativa si richiede di arrivare 15 minuti prima dell’inizio dell’evento
Il link alla segnalazione su Cultura – Comune di Firenze: https://bit.ly/2UqXSXY