L’oceano oltre la rete di Ettore Zanca
Arkadia Editore, 2022 – Una squadra di calcio in declino, un’isola di pescatori di tonni, due calciatori in cerca di riscatto e risposte
L’oceano oltre la rete, romanzo di Ettore Zanca pubblicato da Arkadia nel 2022, ha una trama fitta di storie diverse che iniziano e finiscono a San Vignan, un’isola immaginaria sperduta in mezzo all’oceano. Gli abitanti dell’isola vivono della pesca e dell’inscatolamento dei tonni; i loro cuori battono per la squadra di calcio locale. Da lì è partito David Rojo, calciatore che ha avuto successo lontano dalla sua terra; proprio quando si accinge a ritirarsi, viene chiamato a giocare un’ultima stagione a San Vignan. Al centro della sua vita, oltre al pallone di cuoio, ci sono una sorella, pure lei con un talento calcistico, che dall’isola non se n’è mai andata e ha riposto i sogni in naftalina, un’ex moglie rancorosa, una figlia ostile, una compagna paziente che lo aspetta per una svolta definitiva rimandata a causa della trasferta a San Vignan. Così lo descrive Genio, che si occupa della manutenzione del campo di calcio e degli spogliatoi: No, David non è il miglior calciatore che sia passato da qui. Se la cava, sa governare una difesa, con il tempo è migliorato nell’impostazione. Non è uno che cambia le partite. Ma ha due palle così, si prende le sue responsabilità, ha a cuore i compagni e ha senso del dovere. Antoine Gerard arriva a San Vignan in punizione. Calciatore dotatissimo, al quale il successo ha dato alla testa, violento e indisciplinato, alcolista, non è entusiasta dell’esilio di un anno sull’isola, dove nessuno ‒ allenatore, tifoseria, compagni di squadra ‒ è soddisfatto della sua presenza, per i trascorsi oscuri e perché non è più il campione dal tocco di palla divino. Il talento, la confidenza con la palla, sono scosse di istinto che saranno pure impolverate, ma tornano a brillare se eccitate. Una traiettoria impossibile prima che la palla atterri nell’angolino basso. Una banana sinusoidale. Lui c’è ancora, ma non si sa dove di preciso. L’oceano oltre la rete non è un romanzo sul calcio. Attraverso le vicende di una squadra, dei suoi giocatori, dei tifosi, Zanca racconta la vita: con le sue giravolte, i suoi colpi bassi, le discese agli inferi e le risalite, i sogni stracciati e gli improvvisi risarcimenti. Le donne del romanzo, soprattutto Alma e Sara, rispettivamente sorella e compagna di David, sono protagoniste, non figure di contorno, non angeli del focolare. Donne che amano il calcio e gli esseri umani, che decidono in modo autonomo e sono capaci di ribaltare situazioni ritenute irrecuperabili: la prima con l’irruenza di chi sa segnare goal imparabili, la seconda con paziente e accorta gestione del tempo dell’attesa e di quello dell’azione.
Rosalia Messina
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