Sul solco della memoria. Vittorio Anedda. Il padre del Gigante Rosso e intrepido avventuriero
FUORI COLLANA
GENERE: SAGGISTICA
AUTORE: Gianni Onano
ISBN : 978 88 68511951
PREZZO: 15,00
Il cavalier Anedda, nato a Orroli nel 1876, è stato perito minerario e appassionato studioso di archeologia e geologia. Dal 1899 al 1930 ha ricoperto incarichi di responsabilità in numerose miniere della Tunisia, dell’isola di Thasos (Grecia), dell’Iglesiente, della Toscana e nella lontana Indocina. Nei trent’anni successivi, in virtù delle esperienze acquisite nel campo professionale, ebbe modo di valorizzare i suoi personali interessi e, con questi, dare valore e rilievo al Gigante Rosso, il monumento più importante del suo paese natio, ovvero il Nuraghe Arrubiu. Nascono da questi suoi studi i rapporti con il padre dell’archeologia sarda, il professore Giovanni Lilliu, con il quale collabora agli scavi del villaggio Su Putzu. Collaborò anche con i geologi Vardabasso, Cavinato, Beneo, nel redigere le mappe geologiche del Sarcidano. Negli anni Cinquanta, ricopre la carica di Commissario Prefettizio di Orroli, di Ispettore Onorario alle Antichità del territorio orrolese, di Capitano dei Barracelli locali. Nel 2017, dopo anni di oblio, con la pubblicazione del primo volume dedicato alle campagne di scavo del Gigante Rosso (Il Nuraghe Arrubiu di Orroli. Volume 1. La torre centrale e il cortile B: il cuore del Gigante Rosso), la figura di emerito studioso del cavalier Anedda finalmente riemerge dalle nebbie e gli viene riconosciuto ufficialmente il suo ruolo di primo cultore, scopritore e assiduo studioso del Nuraghe Arrubiu. A lui è dedicato questo libro che ripercorre le tappe salienti della sua esistenza e dei suoi affetti, umani e professionali.
