Sangue imperiale su Affaritaliani e Lettera 43
Affaritaliani.it
dicembre 2013
Thriller storici da esportazione/ “Sangue imperiale” di Fabio Sorrentino
LA TRAMA – Tre giorni prima delle none di settembre del 96 d.C., il princeps peregrinorum Trebonio Macrino, a capo di un ufficio per il controspionaggio creato dall’imperatore Domiziano, è inviato nella cittadina campana di Liternum in compagnia del suo fidato liberto Labieno. Da qualche tempo un misterioso assassino si accanisce contro le prostitute del più famoso lupanare della colonia, lasciando dietro di sé una scia di sangue e orrore. Nel contempo a Roma, negli ambienti senatoriali, affaristici e militari, si trama alle spalle del principe. Tra riunioni segrete e depistaggi, incontri apparentemente fortuiti e intuizioni, Macrino e Labieno cercano disperatamente di venire a capo del problema, immergendosi in una realtà fatta di intrighi, bugie, mistificazioni. Riuscirà Macrino a sbrogliare l’intricata matassa? Quali connessioni esistono tra la vicenda di Liternum e quanto in procinto di accadere a Roma? L’AUTORE – Fabio Sorrentino, ingegnere civile, vive a San Giorgio a Cremano (Napoli). Appassionato di storia greca e romana, nel 2010 ha esordito con il romanzo “Ante Actium” (Giannini). Il suo secondo romanzo, “Sangue imperiale”, come il primo, verrà pubblicato in Spagna da Algaida Editores.
Lettera43
dicembre 2013
Nell’antica Roma sulle tracce di un serial killer
C’è un genere che non passa mai di moda, ed è quello dei thriller. Che ha un suo sottobosco vastissimo. Il settore di quelli storici sarà forse più di nicchia, ma allo stesso modo non conosce crisi, con i suoi gialli del passato, dal Medioevo alla Seconda Guerra mondiale. Fabio Sorrentino, ingegnere civile alla sua seconda prova romanzesca, porta invece il lettore nell’antica Roma. Sulle tracce di un complotto per assassinare l’imperatore Domiziano. Primo secolo dopo Cristo, il princeps peregrinorum Trebonio Macrino si mette in viaggio assieme al suo liberto Labieno per la città campana di Liternum. Non per piacere, ma per lavoro. È una spia, al servizio dell’imperatore stesso, e si trova a investigare su una serie di delitti, che hanno come vittime le prostitute del più famoso lupanare della colonia. Ma gli intrighi vanno ben oltre l’assassino seriale. Perché a Roma si trama una congiura, che ha ramificazioni più lontane di quel che sembra. Sangue imperiale offre una ricostruzione minuziosa e avvincente dell’antico Impero. E ne è già pronta l’edizione spagnola.