Roberto Graffi
Nato ad Addis Abeba nel 1967, all’età di sei anni la sua famiglia si trasferisce a Calangianus dove attualmente risiede. La sua formazione come fotografo comincia all’età di quattordici anni, seguendo il padre – fotografo anch’egli – nei servizi di cerimonia. Presto si dedica alla sua personale ricerca nel campo del reportage e realizza numerosi servizi come: I Maestri coltellinai di Pattada, Missione Mozambico, Tabaskì (in Senegal, sulla preparazione della festa del sacrificio), Biliardo tribale. Ha collaborato con le testate: “Nova”, “Cucina&Vini”, “Grand Gourmet”, “Casting”, “Frigidaire”, “CINES”. Ha inoltre realizzato numerosi servizi fotografici pubblicitari per aziende del comparto del sughero, particolare che gli ha dato spunto per il progetto L’arte della lavorazione del sughero in Sardegna. Ha all’attivo numerose mostre fotografiche personali e collettive, sia in Italia che all’estero.