“Oltre la porta socchiusa” su Il Resto del Carlino
Premio Dolores Prato, ecco le 55 opere in concorso
Sono 55 le opere in concorso alla quarta edizione del Premio Dolores Prato-Città di Treia, nato per celebrare la scrittrice…
Sono 55 le opere in concorso alla quarta edizione del Premio Dolores Prato-Città di Treia, nato per celebrare la scrittrice che ha legato il suo nome alla città. Quest’anno il Premio ha raggiunto numeri mai registrati prima con 55 opere, provenienti da autrici pubblicate da alcune delle più prestigiose realtà editoriali italiane. Un segnale della crescente rilevanza dell’iniziativa. Ampliata anche la giuria popolare, che quest’anno conta 67 membri tra lettrici del territorio, appassionati provenienti da fuori fuori regione e, per la prima volta, uomini che dovranno presentare i cinque finalisti entro il 7 giugno. Ecco le 55 opere in concorso: “52 milioni di parole. Eleonora Duse racconta di sé”, Matilde Tortora, Graus; “A scuola non si muore”, Gaja Cenciarelli, Marsilio; “Autobiografia Clitoridea”, Teresa Cinque, Longanesi; “Come l’arancio amaro”, Milena Palminteri, Bompiani; “Di vento e d’acciaio. Orme di levrieri e ombre d’Andalusia”, Tiziana Pompili Casanova, Drakon; “Donne di tipo 1”, Roberta Casasole, Feltrinelli; “Drama”, Annina Vallarino, Neo edizioni; “Gli istrici”, Valentina Di Cesare, Caffèorchidea; “Hotel Madridda”, Grazia Verasani, Marsilio; “Il battito periodico delle palpebre. Tutta la luce che i tuoi occhi vedranno”, Elisa Origi, Giacovelli; “Il cielo su via Padova”, Daria Colombo, Sperling & Kupfer; “Il corredo”, Patrizia Rinaldi, Piemme; “Il manutentore di anime”, Laura Pisani, Morellini; “Il nostro Regno”, Linda Ferri, Feltrinelli; “In trasparenza l’anima”, Beatrice Sciarrillo, 66thand2nd; “Involuzione”, Fulvia Castelli, Albatros; “La bambolaia”, Giuseppina Manin, La nave di Teseo; “La certezza di essere”, Amara, Baldini + Castoldi; “La levatrice di Nagyrév”, Sabrina Zuccato, Marsilio; “La parola che non c’è”, Rebecca Trabalza, Idrovolante; “La polvere che respiri era una casa”, Eleonora Daniel, Bollati Boringhieri; “La stanza di Natalia”, Monica Gentile, Giunti; “La verità quando arriva è una tempesta”, Flavia Gasperetti, Bompiani; “La vita profonda”, Martina Faedda, Nottetempo; “L’abbandono”, Valentina Durante, La nave di Teseo; “L’agave della regina Vittoria”, Laura Calosso, Aboca; “Le cicogne della scala”, Silvia Montemurro, Edizione e/o; “Le circostanze fragili. L’ombra di Pirandello”, Virginia Asaro, Navarra; “Le favole del comunismo”, Anita Likmeta, Marsilio; “Le mie cose preferite”, Susanna Tartaro, Marsilio; “Le parole che mi hai lasciato”, Giulia Baldelli, Guanda; “Le sorelle della notte”, Antonella Forte, Piemme; “Lena. Sabato arriva Bastiana”, Maricla Di Dio Morgano, Laruffa; “L’ira di Dio”, Costanza Diquattro, Baldini + Castoldi; “Luna”, Laura Girini, Affiori; “L’uomo che parlava all’universo. Il figlio dell’anima”, Cinzia Perrone, Atile; “Ma i libri lo sanno. Quando arriva il momento di compaginare il destino”, Roberta Corradin, Giunti; “Malotempo”, Veronica Galletta, Minimum Fax; “Oltre la porta socchiusa”, Lucia Guida, Arkadia, “Paolina Leopardi all’ombra del poeta”, Francesca Monaco, Morellini; “Piatti rotti”, Esther Bondì, Giulio Perrone editore; “Polifema”, Gabriella Cinti, Edizioni Progetto Cultura; “Polvere d’argento”, Rossella Rosa Gregorio, Montag; “Portami a Napoli. Maria Amalia di Sassonia. Due regni e una città nel cuore”, Nadia Verdile, Maria Pacini Fazzi editore; “Pucundria”, Maria Rosaria Selo, Marotta & Cafiero; “Rosy”, Alessandra Carati, Mondadori; “Sedia a sdraio abbandonata lungo il lago”, Anna Vincitorio, Venilia; “Senza cornice”, Lucia Guglielmi, 0111 edizioni; “Sorelle spaiate”, Lucia Esposito, Giunti; “Tarots. La versione della bagatta”, Ilaria Boria, All around; “Tutta la vita che resta”, Roberta Recchia, Rizzoli; “Tutte le versioni”, Elisa Pulcini, Albatros; “Un’allegria di troppo”, Francesca Tumiati, Feltrinelli; “Uno, due, tre”, Sara Merialdi, Golem; “Verdissime”, Daniela Gambaro, Nutrimenti.
La segnalazione su Il Resto del Carlino