Luoghi letterari. Piemonte
PREFAZIONE
Nell’immaginario collettivo il Piemonte si presenta come un affresco di paesaggi punteggiati da colline ammantate di viti, montagne imponenti che toccano il cielo e distese di prati verdi. Chiunque abbia avuto il privilegio di calpestarne la terra, di respirarne l’aria e di assaporarne i gusti sa che il Piemonte è molto di più: è un luogo dove i sensi si fondono con la storia e la cultura, creando un mosaico di emozioni indimenticabili.
Il profumo inebriante del tartufo d’Alba, quell’oro nascosto sotto la superficie del terreno, evoca una danza di sapori e tradizioni. Con la sua presenza silenziosa ma prepotente, ha segnato generazioni di cercatori e gourmet, divenendo emblema di una terra generosa e feconda. Poi, impossibile dimenticare il richiamo del vino che, dal Barolo al Barbaresco, racconta in ogni goccia le fatiche e le passioni di chi, con mani esperte, ha saputo trarre dalla vite nettari sublimi per il corpo e lo spirito.
Ma il Piemonte non è solo tartufo e vino. È la croccantezza del fritto misto piemontese, il calore dell’agnolotto al coniglio, il gusto pungente del peperone, l’abbraccio caldo della bagna cauda, quel condimento avvolgente che, con aglio, acciughe e olio d’oliva, diventa ponte tra il passato contadino e la tavola contemporanea.
Il progetto Luoghi Letterari. Piemonte si è proposto di catturare l’anima di questo territorio, attraverso le parole di sei illustri scrittori che hanno avuto la missione di trasporre su carta le emozioni provate in altrettanti piccoli centri piemontesi. Come potevano Bricherasio o Saluzzo, Cannero Riviera, Ormea, Frascaro o Corio, senza dimenticare Gamalero e Casteldelfino, restare muti di fronte alla maestria di questi autori? Hanno sussurrato storie antiche, svelato angoli nascosti e raccontato leggende, permettendo di tradurre in parole l’ineffabile.
Queste pagine trasudano intelligenza e passione. Ciò che state per leggere non sono semplici racconti quanto testimonianze preziose di un viaggio nel cuore pulsante di un territorio ineguagliabile. Il Piemonte si offre a noi
“lettori e fruitori” non solo come una terra di paesaggi mozzafiato, ma come un luogo dove la letteratura e la vita si incontrano, si sfidano e si abbracciano, regalandoci un’opera che è al contempo un diario di viaggio e un inno alla bellezza.
E così, tra le righe di queste trame uniche, si cela l’essenza stessa del Piemonte, con la speranza che ogni lettore possa sentirsi, almeno per un istante, parte di questa terra magnifica, lasciando che la stessa lo avvolga con la sua magia eterna.
GIULIO PISANO