“La ragazza andalusa” su Letto, riletto, recensito!
È ‘La ragazza andalusa’ di Alessandro Gianetti (Arkadia/Senza Rotta) il ConsgiLIBRO del mese – Dicembre 2020
Nel nuovo romanzo di Alessandro Gianetti, La ragazza andalusa (Arkadia/Senza rotta, 2020) viene affrontato il tema delle relazioni e degli ambienti, di quel che accade quando due ‘vedute’ di pensiero s’incontrano e nasce un rapporto particolare.
Alessandro Gianetti
La ragazza andalusa
Arkadia
Beatriz è una donna andalusa con un modo di amare e di vivere culturalmente diverso da chi arriva da un’altra nazione, così come diversa è la concezione del rapporto a due. Anno 2015, Madrid, c’è un Lui emigrato alla ricerca di una significativa svolta alla propria vita. Si vivevano ancora i postumi di una crisi economica che aveva coinvolto un popolo intero. C’è una Lei, Beatriz. Nasce un rapporto tra i due: il loro modo di frequentarsi è basato su due culture diverse che si incrociano sulla passione e su molti malintesi. Lui cerca di entrare in un nuovo mondo a tratti affascinante che, grazie alle nuove amicizie, lo porta a visitare e quindi conoscere luoghi che descrive con dovizia di particolari (Il Lui che descrive è lo stesso autore? Vi lasciamo il dubbio che siamo certi fino all’ultima parola stampata in questo bel libro non semplicemente risolverete), grazie pure alla sua particolare visione e spirito di critica. Per seguire Beatriz si sposta a Siviglia, qui si scontra con la personalità della ragazza che rivela il suo modo di essere donna capricciosa. Ma è il paesaggio a travolgerlo favorevolmente facendo passare a volte in secondo piano la relazione. L’Andalusia ai suoi occhi è un paesaggio che ricordava il nuovo Messico descritto nei film western del grande Sergio Leone, che lì aveva girato alcuni suoi film fingendo, come suddetto, l’ambientazione nel nuovo Messico. Le frequentazioni di buon livello culturale lo portano a conoscere luoghi bellissimi e si prestano a continue organizzazioni di mostre, presentazioni di libri e locali dove gli incontri tra artisti sfocia sempre nelle particolarità della cultura andalusa. Nella dettagliata descrizione di usi e costumi, di un popolo a lui sconosciuto, scorre pure la loro storia che diventa il romanzo, anche, d’amore che ci auguriamo abbiamo scelto bene come ConsigLIBRO del mese. Come è buon uso, a nostro parere non bisogna mai, nelle recensioni dare i dettagli del racconto, perché il lettore deve compiacere e godersi lo scorrere della storia. Sicuramente in questo libro l’autore dimostra come si possa narrare un pensiero arricchendolo di tante descrizioni come se fossero delle foto viventi.
Letizia Cuzzola
Il link alla segnalazione su “Letto, riletto, recensito!”: https://bit.ly/36Q8pj5