“Inciampi” su Letto, riletto, recensito!
Speciale ‘Sidekar’: Gian Marco Griffi – Inciampi – Arkadia
Gian Marco Griffi
Inciampi
Arkadia/Sidekar
Le recensioni in LIBRIrtà
SpecialeSidekarArkadia
Inciampi, di Gian Marco Griffi, pubblicato nella collana Sidekar dell’editore Arkadia è una raccolta di racconti che incanta da subito. Ambientati nella zona del Monferrato, tra la nebbia, i bar del paese, gli amici del cuore, le colline e fin dove lo porta la acuta fantasia, con una scrittura molto particolare e interessante, l’autore conduce il lettore ad esplorare una pluralità di situazioni ed emozioni. Leggendo questi racconti sembra a volte di essere in un mondo un po’ strano, pur trattando di situazioni che sicuramente traggono spunto da fatti reali. Alcuni personaggi si trovano in più racconti, Fausto per esempio con gli amici Remo e Bruno, la madre di Bruno, Tilde, una deliziosa signora. Ma in questi racconti ci sono anche animali, da salvare, da “raccogliere” o “acclusi” come gli insetti della Russia. La scrittura usata è l’artefice che rende la magia. È in gran parte una scrittura “parlata”, i dialoghi sembra di sentirli più che leggerli, le descrizioni si intersecano tra quello che i personaggi si dicono. Ci sono situazioni surreali, scritte con ironia, così come ci sono descrizioni che sono pura poesia. Storiella delle lucciole in Monferrato, solo per citare un racconto è l’insieme di entrambe le scrittura, fantasia – non sense – (secondo me) e poesia. È un libro questo, molto originale, nel quale si citano grandi autori della letteratura o del cinema per esempio che fanno da corollario a situazioni apparentemente poco pertinenti ma che assumono invece una caratteristica interessante. Leggendo Inciampi ci si diverte, anche le situazioni difficili diventano situazioni in cui si può sorridere, l’incipit è l’esempio lampante: “Suppongo che una donna possa reagire in molti modi alla nefasta notizia che annuncia un cancro al seno, non so, ma so che Alma reagì maturando un inconsueto desiderio sessuale, e che lo appagò facendo l’amore con ogni uomo il cui odore le andasse a genio”. Il racconto che ne segue è da leggere, e sebbene l’ironia imperversa c’è molta delicatezza a toccare certi argomenti. C’è anche uno scrittore – V – che pur di racimolare qualcosa, non avendo trovato editori disponibili, invia racconti a svariate riviste, in tutto il mondo che trattano temi che parlano da soli: Illuminazioni artificiali: bimestrale autorizzato dal Servizio Elettrico Nazionale, Donne intelligenti, Veri Vecchi (testimonianze dagli ospizi di tutto il mondo), Molly Bloom La rivista dei tradimenti – Rivista cinese pubblicata e tradotta in tutto il mondo. Sede italiana Ravenna. E altre e per ognuna ovviamente un racconto. C’è pure un esodo in cui sogna il suo agente, Zorro che poi era Benicio del Toro, che lo accompagna a proporre i suoi racconti, ed è un’altra storia. Mi è piaciuto molto è una lettura piacevole e non lascia indifferente, lo scrittore divaga su molte cose le più impensabili, vicino e lontano dal Monferrato, ma tutte riconducibili a quella zona.
Domenica Blanda (alias Anna Cavestri)
Il link alla recensione su Letto, riletto, recensito: https://bit.ly/2HW5Imk