“Il mare delle illusioni” su Versilia Post
“Il mare delle illusioni”, al Premio Strega il romanzo di Martini sulla solitudine e la possibilità di riscattarsi
E’ stato di recente pubblicato, per l’editore Arkadia, il nuovo romanzo di Sebastiano Martini intitolato “Il mare delle illusioni”. Interamente ambientato a Viareggio, il romanzo è stato presentato al Premio Strega 2023 dal noto critico letterario Giovanni Pacchiano, della cui motivazione si riporta di seguito uno stralcio: “Il romanzo di Sebastiano Martini è un piccolo gioiello che naviga con eleganza fra il limpido stile e l’aura malinconica di una lunga attesa. Costruito in flashback, ‘Il mare delle illusioni’ ha una grazia sommessa che incanta, e non comune finezza di scavo psicologico. ‘Nessuno forse dovrebbe rimanere troppo a lungo solo’, pensa Gregorio. E se sono veri i versi dell’immenso Giorgio Caproni sull’uomo che di notte, solo, spinge il cancello e ‘solo – rientra nei suoi sospiri’, è anche vero che l’ultima pagina del romanzo ci riserverà una confortante sorpresa”.
La scheda
Gregorio Boni ha quarantasei anni e vive in un albergo, un grande hotel affacciato sul mare di Viareggio. Da oltre un anno conduce un’esistenza isolata in una sorta di esilio volontario. Le sue uniche relazioni sono quelle con il personale e il proprietario dello stabile, Valerio Pepe, con il quale una volta alla settimana consuma il rito di giocare una partita a backgammon. Nessuno conosce il suo segreto, la circostanza da cui è originata la scelta di fermarsi in quel preciso luogo ad attendere ogni giorno che un determinato evento accada. Gregorio però sa che quella circostanza ha un nome. Nel suo nuovo romanzo Martini porta in scena, in un albergo di lusso sul litorale della Toscana, la precarietà dell’esistenza attraverso il racconto di personaggi disillusi che tuttavia non smettono di immaginarsi un futuro migliore, un’altra vita, nuove possibilità. Una storia trasversale, nella quale si intrecciano le vite dei personaggi e le atmosfere dei luoghi, abilmente narrata, ordita come un tessuto prezioso. Un romanzo che indaga sul destino di ognuno, sul significato dell’attesa e che pone il lettore nella condizione di interrogarsi se tutto, in questo mondo, sia davvero governato dal caso.
L’autore
Sebastiano Martini è nato Parma nel 1978, città dove vive e lavora. Avvocato civilista, esercita la professione forense da circa quindici anni. Ha pubblicato i romanzi Covadonga (Edizioni Leucotea, 2019), La notte dell’acqua alta (Edizioni Ensemble, 2020), Stato passivo (Edizioni Ensemble, 2021).
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