Il maragià di Firenze
Il primo maragià che dall’India arriva in Europa è poco più di un adolescente, ancora prigioniero dei suoi sogni. La sua stessa vita svanirà come un miraggio. Il ragazzo, di ritorno dall’Inghilterra dove ha reso omaggio alla regina Vittoria, a Firenze inseguirà un altro sogno – la bellezza – ma qui morirà all’improvviso. La città, ancora per poco capitale del Regno d’Italia, saprà vincere diffidenze e pregiudizi accordando al principe un funerale indù. In un’incredibile notte l’Arno diventerà il Gange e là, nel luogo dove il corpo dello sfortunato giovane fu arso, oggi si trova la statua dell’Indiano.