“Hotel DF” su Mille Splendidi Libri e non solo
Hotel DF di Guillermo Fadanelli- Arkadia editore
“Anche gli uomini grigi meritano di raccontare la propria storia e se nelle loro vite non ci trovate nulla di attraente o eccitante, forse è perché sono buoni, e la bontà non vale niente ai giorni nostri.”
Un Hotel nel cuore del DF di Città del Messico, un paradiso romantico, un campo di cadaveri felici, l’Hotel Isabel un luogo che dà asilo alle storie più stravaganti e tragiche al contempo, un luogo specchio della società messicana dove si condensa disperazione e caos. Sono le storie vissute dai più svariati personaggi che popolano l’hotel: criminali, prostitute e soprattutto stranieri. L’hotel Isabel, in cui l’ordine può essere sovvertito, non esiste una particolare sicurezza né un responsabile, c’è Pablo Paolo il concierge, un sempliciotto che ama narrare anzi informare che è nato nella Colonia di Marte e che ogni tanto si arroga la professione di psicanalista degli ospiti. All’hotel arrivano ogni genere di personaggi: l’attore pubblicitario di intimo – con sua moglie – in cerca di tranquillità e si sa che nell’hotel dopo le nove è un cimitero.
“Ancora una volta, vicende misteriose spingevano le persone a riunirsi nell’Hotel Isabel”
Il tedesco cocainomane Stefan Wimer che, nonostante trovi orribile Città del Messico ne è profondamente attratto, deciso a trovare una donna messicana e scappare con lei a Berlino.
“L’Hotel Isabel è orgoglioso di accogliere ospiti così delicati e mostrerà il suo volto più amichevole agli stranieri che hanno scelto di soggiornarvi. L’altra faccia, quella più oscura e maligna, per il momento resterà anonima, anche se non tarderà ad apparire, è questione di aver pazienza e non distrarsi.”
E poi c’è l’indiscusso fil rouge che unisce questa orda di disperati, è l’artista Frank Henestrosa, descritto come un imbecille che spende i suoi soldi in una camera d’hotel solo per noia e malinconia, perché Henestrosa è un uomo che non c’è.
“La cosa interessante, di questa aberrazione, è che l’idea di pernottare in quell’hotel non aumenterà la sua felicità, né lo metterà sulla retta via.”
Fadanelli centra il punto con questo suo ultimo romanzo, lui è dannatamente, morbosamente osservatore, e soprattutto un cultore della letteratura underground, scava nel più infimo e meschino essere umano e ne porta alla luce vizi, debolezze, disperazione, povertà, caos, raccontando perfettamente il legame tra gli stranieri e la gente comune in una città che inghiotte tutto e lo trasforma in merda. L’Hotel DF è il romanzo su Città del Messico, dove se ne rivendica la marginalità degli esclusi o dei miseri, dei disagiati… che dire? Niente di nuovo sul fronte occidentale, che non abbiano detto tanti altri autori, ciò che convince di Fadanelli è la narrazione, affidata a un linguaggio costruito con precisione e pungente sarcasmo, che coglie ogni particolare, caratterizzando i lati più intimi e subdoli dei protagonisti. Perché leggere, dunque, Hotel DF ? Ovvio perché in questo romanzo l’autore celebra due prospettive, due sguardi opposti sulla capitale messicana: gli indigeni e gli stranieri che con occhi famelici la spogliano e ne consumano la linfa vitale. Fadanelli coglie quei particolari da entrambe le visione e le fonda insieme per creare qualcosa di profondamente diverso e unico.
“Cosa può star succedendo all’Hotel Isabel che non si mostri in bella vista? Spaccio di droga? Rapimenti? Un bordello clandestino? «Non vedono l’ora di rivelare i loro segreti, tutti gli imbecilli di questo mondo pensano di custodire un segreto che li renderà importanti. ”
Un grazie speciale va alla casa editrice che ha riportato in Italia un autore del calibro di Guillermo Fadanelli, e mi riferisco alla lungimirante Arkadia Editore, nella collana Xaimaca Jarama a cura di Alessandro Gianetti, Marino Magliani e Luigi Marfè con la brillante traduzione di Alessandro Gianetti, che ha puntato su uno tra i principali esponenti della letteratura urbana contemporanea.
Loredana Cilento
Il link alla recensione su Mille Splendidi Libri e non solo: https://tinyurl.com/5n6z5w8u