“Gli ingranaggi dei ricordi” su Le parole oltre il Cassetto
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Gli Ingranaggi dei ricordi, di Marisa Salabelle
Arkadia Editore Collana Eclypse Arkadia Editore
Settembre 2020
Con la lettura di questo romanzo di Marisa Salabelle, continua l’“esplorazione” di opere dei colleghi di casa Editrice Arkadia. Gli ingranaggi dei Ricordi è una storia che affronta, da una prospettiva o forse dovrei dire, da più prospettive, ma ridando un’immagine dotata di complessità, il periodo della Seconda Guerra Mondiale e della lotta Partigiana in Italia, mettendo al centro il personaggio storico di Silvio Serra, aderente ai GAP e vittima della lotta per la liberazione dal fascismo ad Alfonsine. I fatti dal ’43 al ’44 sono narrati dai componenti di una famiglia cagliaritana, o meglio di due famiglie, di diverse estrazioni sociali, ma che si ritrovano legate. L’affresco della Cagliari prostrata dalle bombe è dipinto dalle voci di chi ha vissuto quei giorni andando indietro al tempo, ma contemporaneamente sono i discendenti di quelle famiglie, che nel tempo attuale, indagano le vicende in una lettura storica. Così Kevin, nel 2015, viene spinto dalla madre a fare la tesi sul prozio Silvio Serra, e Marisa Salabelle mette tutta la verità di oggi in questa scelta, tutto lo spiazzamento che i giovani vivono sui fatti di quell’epoca, la “revisione” a cui è andata incontro, il bisogno di approfondire, di formarsi un’opinione scevra dai condizionamenti. Questo taglio rende il romanzo potentemente formativo e adatto a essere presentato nelle scuole e messo al centro di approfondimento. Per me sono stati molto toccanti i racconti dalla prospettiva di un medico militare e della sua famiglia, perché mio padre era a sua volta impegnato in un ospedale militare in quegli anni, e conobbe mia madre proprio durante il servizio, sposandola nel ’44 sotto i bombardamenti a Pisa. La storia degli sfollati e delle fughe ai rifugi riguarda la mia storia personale. Questo libro è benissimo costruito, e la scelta di affidarlo a più voci è supportata egregiamente da quella di cambiare i registri linguistici per ogni personaggio in modo appropriato, conferendo carattere e creando affezione per i personaggi. Vi invito alla lettura e alla promozione in ambiente educativo.
A seguito notizie biografiche sull’autrice e un video dedicato:
MARISA SALABELLE Nata a Cagliari, vive a Pistoia dal 1965. Si è laureata in Storia e a lungo ha insegnato nella scuola italiana. Del 2015 è il suo romanzo d’esordio, L’estate che ammazzarono Efisia Caddozzu (Piemme), a cui hanno fatto seguito L’ultimo dei Santi (Tarka) e, nel 2020, Gli ingranaggi dei ricordi (Arkadia). Suoi articoli e racconti sono apparsi in diverse riviste online e in alcune antologie.
Anna Bertini
Il link alla recensione su Le parole oltre il Cassetto: https://bit.ly/3bS4aFP