Emanuele Cioglia
Cagliaritano, fotografo di professione, negli anni ’90 collabora con diversi quotidiani locali dove pubblica, tra le altre cose, alcuni racconti brevi. Nel 2005 esordisce con il romanzo Un rivoluzionario al bar. Risale invece al 2006 Il mozzateste (Aipsa), che segna il debutto della saga del commissario Libero Solinas. Il romanzo si aggiudica il premio Grazia Deledda Sezione Giovani, edizione 2008. Nel 2009 pubblica un racconto sull’antologia Made in Sardinia (Cuec) e il romanzo Tranquillo come una salma, seguito delle avventure del commissario Solinas, riscuotendo in tutti i casi un buon successo di pubblico e critica.