“Dodici giugno” su “La tana del biancoconiglio”
La Tana del bianconiglio
dicembre 2014
Dodici giugno. Un’indagine dell’ispettore Sangermano
L’ispettore Sangermano torna a tenerci col fiato sospeso in una nuova indagine, questa volta tra un’ombra di sacro e una sfumatura di profano. La nuova opera di Marco di Tillo, edita da Arkadia, vede per la seconda volta protagonista l’ispettore Marcello Sangermano, poliziotto della UOCS, unità per crimini seriali, dalla vita laico- consacrata e dedito a problemi sociali. Un nuovo tipo di ispettore rispetto ai soliti che siamo abituati a leggere, si discosta dal clichè del poliziotto fumoso e nelle indagini racconta di se tramite la sua città: Roma. Sangermano rielabora le prove camminando e passeggiando tra strade e chiese della sua città, come Maigret. La chiesa, non a caso, è proprio al centro di “Dodici Giugno”. Nella mattina di una torrida estate romana viene ritrovato il cadavere di un giovane seminarista, probabilmente avvelenato. L’assassino ha anche tagliato il dito anulare del ragazzo, ritrovato vicino al corpo, insieme ad un paio di cesoie intrise di sangue. Il caso viene affidato all’Uocs e alla squadra diretta dall’ispettore Sangermano. Intanto il Vaticano è davvero molto preoccupato della negativa pubblicità che potrebbe pervenire alla chiesa, in un momento in cui il nuovo Papa, amatissimo dai fedeli, si sta prodigando al meglio per sistemare alcuni lati più oscuri e scabrosi dell’organizzazione ecclesiastica. Marco di Tillo è autore televisivo da più di vent’anni e ama scrivere gialli dove i pensieri siano i veri protagonisti. Un giallista filosofo che non cela affatto la sua indole cattolica. I sacerdoti e i poliziotti sono al centro dei suoi gialli in un binomio bistrattato dai troppi eventi negativi degli ultimi anni. Un altro binomio di cui spesso si parla poco volentieri è quello tra Hitler e Mussolini. Il loro primo incontro sarà al centro della seconda pubblicazione americana di Marco di Tillo: un autore internazionale nato dal tubo catodico, con la capacità di reinventarsi a ogni stagione.