“Cuore Agro” su L’Unione Sarda
Ambientando il romanzo nei primi del Novecento, Nina Quarenghi racconta la storia di Lidia Vitali, regalando un affresco della profonda provincia italiana.Nell’autunno del 1915 la giovane maestra parte dalla sua valle nel bergamasco per raggiungere un piccolo centro sprofondato nelle zone malariche dell’Agro romano. Ha avuto l’incarico di aprire una scuola montessoriana per i figli dei contadini, un’impresa affascinante ma dura. La miseria e l’ignoranza della popolazione, gli imprevisti e le malattie, mettono a dura prova il suo ottimismo.