Carlos Castán
È nato nel 1960 a Barcellona. Autore di culto in Spagna, vive a Madrid, dove continua a insegnare, dopo la pensione, nel Master di Narrativa della Scuola di Scrittori della capitale spagnola.
Ha pubblicato per le più importanti case editrici, riviste e antologie letterarie iberiche. Il suo primo libro, Frío de vivir (1998), è stato tradotto in tedesco e in francese. Il museo della solitudine (2000) è il libro che lo ha consacrato, secondo di una trilogia culminata in Sólo de lo perdido, vincitore del premio Mario Vargas Llosa-NH del 2008. La raccolta completa dei racconti di Carlos Castán, pubblicata nel 2020, è stata inserita tra le migliori dieci opere dell’anno dal prestigioso quotidiano “El Mundo”. Carlos Castán ha inoltre pubblicato i romanzi Polvo en el neón (2013) e La cattiva luce (2015), tradotto anche in portoghese e inglese.