“Cagliari. 100 anni in Rossoblù” su L’Unione Sarda

Cagliari: cento fantastici anni in rossoblù

Vero è che i tifosi del Cagliari in questo sciagurato 2020 non sono potuti andare allo stadio per seguire la loro squadra del cuore, ma quanto hanno potuto leggerne! A 50 anni dallo scudetto, a 100 dalla fondazione della società rossoblù, i libri sul tema sono spuntati nelle vetrine delle librerie come gli ombrelli sugli spalti quando comincia a piovere. Come in quel famoso Cagliari-Trazbonspor del 20 ottobre (per l’appunto) del 1993 in coppa Uefa, per esempio, uno 0 a 0 fradicio e fortunato che i veri tifosi non dimenticano.

Da Fichera a Giulini

Questo e altri mille episodi non li dimentica neppure Matteo Bordiga, cagliaritano e appassionato di calcio, che ha voluto omaggiare la squadra della sua città con un secondo libro dopo “L’isola dei Giganti”, del 2014 (dedicato allo scudetto). Nel suo “Cagliari – 100 anni in rossoblù” (edito da Arkadia, 264 pagine, 20 euro) ripercorre la storia della società da Gaetano Fichera a Tommaso Giulini. Cioè, dalla fondazione, che viene attribuita al primo presidente, un medico catanese, il 31 maggio 1920, all’attuale patron, neppure lui sardo (essendo milanese) ma di certo più legato all’isola e alla città. Un racconto lineare, cronologico, ordinato in otto capitoli più uno (e un’appendice iconografica che si deve alla collezione di Giuliano Fondi).

Il lungo racconto

Il primo, piuttosto sintetico, conduce il lettore sino alle soglie del paradiso calcistico rossoblù. Dalla prima partita con la Torres allo Stallaggio Meloni, l’8 settembre 1920, alla promozione in Serie A sancita dal pareggio di Udine nel 1964, firmato da Gigi Riva. Gli altri si addentrano nelle singole stagioni e perfino partite, in un crescendo di dettagli su fatti e personaggi che trasforma la narrazione da storica a cronachistica. Al punto che – giunto al nono capitolo (in un disco sarebbe un bonus track), cioè all’intervista all’attuale presidente – l’autore chiede goffamente a Giulini cosa pensa che potrà fare l’allenatore Zenga a Cagliari. Ma in fondo è un modo per dire che, davvero, in questo libro i cent’anni rossoblù ci sono tutti. Sino all’ultimo giorno.

 

Carlo Alberto Melis