L’isola esporta narrativa
L’isola esporta narrativa. “Liberos” al Salone di Torino
L’Unione Sarda
9 maggio 2013
Una prima parte del tesoretto vinto da Liberos attraverso il concorso “Che fare” verrà investito in metri quadri. Settanta, per l’esattezza. Non c’entra l’edilizia: si parla del Salone del Libro torinese, dove la rete di librai, scrittori, editori, bibliotecari e lettori sardi approda con un suo stand. Sarà un modo nuovo di parlare di inchiostro isolano (e di farne parlare) accanto alle iniziative dell’Aes, che saranno illustrate oggi. A finanziare la presenza di Liberos oltre al premio sarà l’autotassazione delle sei case che aderiscono alla spedizione torinese: Arkadia, Ethos, Agave, Angelica, Ilisso ed Edzioni di Karta, un interessante caso di editoria digitale. Ma come specifica Liberos, nel padiglione ci saranno anche appuntamenti legati a Feltrinelli, Chiarelettere, Hacca, Corte del Fontego, Nottetempo, Einaudi e Zero91, a vario titolo di “interesse sardo”. Il primo incontro è previsto per venerdì 16 proprio con la presentazione di un libro digitale, “L’infinito nei piedi” di Elena Gamba. Edizioni di Karta sarà poi al centro di un incontro programmato per l’indomani mattina alle 10.30 con Arturo robertazzi e Alessio Pia. Ma torniamo un momento a giovedì: alle 18 Claudia Filippazzi (scrittorincittà), Alice Bigli, Stefania Chiavrero e Raffaele Cardone si confronteranno su “Quindici anni di festival letterari: quale futuro?”. Sarà Michela Murgia a coordinare il dialogo. Venerdì alle 11.30 invece il tema sarà “In un mondo libero: costruire una cultura di rete” e a discuterne saranno Giuseppe Laterza e Alessandro Marzo Magno coordinati da Aldo Addis. Dalle 15 in poi presentazioni di libri, e cioè “La ballata della rana nel bollitore” di Alessandro Mascherpa (Karta), la pièce teatrale “Freshwater” di Virginia Woolf finora inedita in Italia e oggi pubblicata da Nottetempo (a presentarla sarà Chiara Valerio), “La bambina francese” di Pierò Isgrò (Arkadia, presenta Anthony Muroni) e “Nino mi chiamo” di Luca Paulese (Feltrinelli, presenta Luciano Canfora). Alle 18 Francesca Casula coordina l’incontro degli Scrittori a Piede Liberos: Loredana Lipperini, sandra Petrignani e Paolo Giordano. Sabato 18 alle 10 presentazioni di libri: “I dolori del giovane bullo” di Salvatore Bandinu e Bruno Furcas (Arkadia) con i ragazzi del liceo delle Scienze Umane di Tortona, “Il sangue della festa” di Anthony Muroni (Ethos, presenta Matteo Sau), “Atletico Minaccia Football Club” di Marco Marsullo (Einaudi, presenta Marco Ponti), “Manicomio Football Club” di Andrea Romano (Zero91, presentano Adriano Angelini Sut e Marco Marsullo). Dalle 15 “Lo spezial d’Ávila” di Beppe Guerini (Arkadia, presenta Marco Sirtori), “Gli architetti del re in sardegna” di Sandro Roggio e Annalisa Poli (Agave, presenta Giacomo Mameli), “L’anno di vento e di sabbia. Non avere paura dei libri” di Roberto Delogu e Christian Mascheroni (Hacca), “Per sempre lasciami” di Michela Capone (Arkadia, presenta Monica Piccini), “Lezioni di piano”, curato da Edoardo Salzano (Corte del Fontego) accompagnato da un incontro con Renato Soru, Sandro Roggio, Marcello Fois, Giorgio Todde, Maria Paola Morittu e Giacomo Mali coordinato da Paolo Berini. Dalle 11 di domenica presentazione di “La Sardegna è un’altra cosa” di Claudia Sarritzu (Ethos), “Bar sport democratico” di Emiliano Deiana (Ethos), “Deestini di sangue” di Marco di Tillo (Arkadia, presenta Piero Chiambretti), “Sognando la finale” di Andrea Pau (Einaudi, presenta Alessandra Berello), “Scegli il tuo veleno” di Massimo Spiga (Edizioni di Karta, presentano Ivan Libero Lino e Franco Ricciardiello), “Tutto quello che sai sulla Sardegna è falso” di omar Onnis (Arkadia, presenta Michela Murgia), “La storia delle storie” di Bepi Vigna (Arkadia, presenta Franciscu Sedda), “Se tutto è musica” di Barbara Casini (Angelica) e “Binario morto” di Luca Rastello e Andrea De Benedetti (Chiarelettere, presenta Iolanda Romano). Lubedì alle 17 gran finale con “In cammino con Francesco” di don Andrea Gallo, pubblicato da Chiarelettere e presentato da Lorenzo Fazio.