Messaggero Sardo: Passo a quattro Mori
Il Messaggero Sardo
5 giugno 2011
Piemontese di nascita sarda nel cuore
Il percorso della memoria come testamento d’affetto per la “sua” Escalaplano Valentina Usala, alessandrina di nascita, ma con il marchio dei quattro mori ben impresso nel cuore. Un griffe talmente indelebile che la giovane Valentina ha scritto un libro “Passo a quattro mori” come testimonianza d’affetto per la Sardegna ed in particolare per quell’angolo sperduto ma incantevole nella provincia cagliaritana che è Escalaplano. Valentina Usala, 24 anni, è nata e risiede a Tortona, trova sempre uno stimolo per proferire dolci lemmi della “sua” Sardegna e lo fa con un consapevolezza totale. Ha frequentato il liceo classico e studiato alla facoltà di Lettere Moderne, con indirizzo discipline dello spettacolo, dell’Università degli studi di Pavia. Ma poi nonna Leda si ammala gravemente e Valentina decide di interrompere gli studi, per starle vicino. Il libro è stato pubblicato da Arkadia Editore di Cagliari. Attraverso le memorie di un uomo emigrato da anni nell’Italia del nord, ecco svolgersi sotto i nostri occhi una serie di eventi bizzarri, simpatici, divertenti, malinconici, che descrivono pienamente e con vigore uno spaccato di una comunità rurale a cavallo degli anni ’60 del Novecento. Tra voglia di modernità e passione per il proprio sentirsi “diversi”, tra richiami al passato e alla tradizione e speranze rivolte al futuro, “Passo a quattro mori”, il romanzo di Valentina Usala vuole essere un omaggio alla sua terra, ai suoi abitanti, ad un luogo che si può solo amare e sentire nel cuore”.
Massimo Perlato