Il nuraghe Arrubiu di Orroli. Volume 1
- COLLANA: ITINERA 18
- GENERE: SAGGI
- AUTORE: AA.VV.
- ISBN : 978 88 68511 500
- PREZZO: 30,00 €
Questo volume illustra i primi quindici anni di lavoro presso il nuraghe Arrubiu di Orroli, in particolare concentrando l’attenzione sui due vani che costituiscono il cuore del monumento, il Cortile centrale B e la Torre A. La sezione cartacea del volume, dopo un capitolo introduttivo sulla storia della ricerca e degli scavi, affronta il tema sull’ambiente in età nuragica e i sistemi territoriali nell’altopiano di Pran’e Muru, sulle coste e gli approdi in riferimento al corso del Flumendosa e una ricostruzione paleoambientale e studio pollinico dei siti archeologici del corso del medio Flumendosa. L’unico importante monumento sacro, il tempio a pozzo di Su Putzu, è stato oggetto di un breve intervento di scavo di Giovanni Lilliu. Viene poi trattato uno dei temi più dibattuti e avanzati di questi anni, quello del cibo e dell’alimentazione, a partire dalla materia prima del bestiame e della sua macellazione, fino all’elaborazione e composizione delle risorse alimentari animali e vegetali, selezionate e utilizzate secondo scelte e gusti fino a oggi insospettati. La concatenazione di questi argomenti si deve al fatto che le più moderne tecniche e protocolli analitici della gascromatografia e dello studio degli isotopi stabili, si associano alle scienze tradizionali della mineralogia, della zooarcheologia e della carpologia, applicate ai materiali ceramici e ossei classificati, provenienti dai vari strati della Torre A e del Cortile B. Il volume scientifico è corredato da un supporto digitale nel quale è stata ospitata la ricchissima documentazione prodotta negli anni, rendendola consultabile e utilizzabile con facilità e immediatezza. Gli splendidi disegni sono organizzati in due distinte categorie, quella della tipologia e quella delle associazioni stratigrafiche: sono illustrati tutti i materiali ceramici e metallici, litici e vetrosi, questi ultimi in minore quantità, finora largamente inediti. Si tratta di un contributo prezioso per la comunità scientifica che potrà da essi attingere liberamente confronti formali e considerazioni sulle combinazioni associative.Di questo nucleo fanno parte due studi fondamentali, due vere e proprie chiavi di lettura, il primo sul materiale ceramico della Torre A e il secondo sul materiale ceramico del Cortile B, oltre a un terzo sui metalli provenienti da ambedue le aree. Di alcuni reperti – i lingotti di rame – viene presentata l’analisi isotopica, che ha dato risultati sorprendenti. Lo stesso supporto digitale contiene la parte analitica e le tabelle di tutti gli altri studi accolti nella sezione cartacea del volume. In conclusione, fra il volume cartaceo e il supporto digitale esiste una perfetta osmosi, in quanto tutti e due sono stati voluti come facilmente accessibili e utilizzabili dagli specialisti, ai quali primariamente l’opera è dedicata, ma anche a tutti coloro – e sono molti – che nutrono interesse e sete di conoscenza per la Civiltà Nuragica e ne subiscono il fascino.