Corrado Zedda
Laurea e doppio dottorato di ricerca in storia medioevale, diploma in archivistica e paleografia, ha svolto attività di ricerca presso il Dipartimento di Filologia Classica e Glottologia dell’Università di Cagliari e il Dipartimento di Studi Storici e Artistici dell’Università di Palermo. Ha effettuato inoltre ricerche in diversi archivi internazionali. È contrattista presso l’Università di Corte (Francia) in collaborazione col Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura dell’Università di Cagliari. È autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche e di monografie, tra cui ricordiamo: Cagliari. Un porto commerciale nel Mediterraneo del Quattrocento (Napoli, 2001); L’ultima illusione mediterranea. Il comune di Pisa, il regno di Gallura e la Sardegna nell’età di Dante (Cagliari, 2006); La Carta del giudice cagliaritano Orzocco Torchitorio, prova dell’attuazione del progetto gregoriano di riorganizzazione della giurisdizione ecclesiastica della Sardegna (Sassari, 2009), con R. Pinna; Lo spazio tirrenico e la Sede Apostolica nel Medioevo tra revisione storiografica e nuove prospettive di ricerca, in «Mélanges de l’Ecole Francaise de Rome», 127/1 (2015). È curatore del volume monografico: 1215-2015. Ottocento anni della fondazione del Castello di Castrodi Cagliari, «RiMe. Rivista dell’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea», n. 15/2,dicembre 2015.