“Nulla d’importante tranne i sogni” su The Book Advisor
“Nulla d’importante tranne i sogni” di Rosalia Messina: recensione libro
Il lavoro, se è frutto di una profonda passione, si rispetta di più. Lo si tiene ben stretto perché è tutto: vita, rifugio, riscatto e soddisfazione. Non si contano le ore, la fatica, l’impegno. Ogni cosa è ripagata con il giusto valore del sacrificio. Senza di esso si fa poca strada ed i barlumi di insolita fortuna, che toccano i più sfacciati e sfaccendati, si spengono dinanzi alla grandezza di alcune situazioni che richiedono una certa preparazione. Stare dietro al proprio lavoro, con costante abnegazione, porta anche a sfilacciare alcuni rapporti sociali, almeno quelli poco significativi e passeggeri. Se, invece, a rompersi definitivamente sono i legami familiari, allora la questione è più dolorosa. Le incomprensioni, addirittura le invidie, guastano i sentimenti genuini che ruotano attorno ad una famiglia. L’amore è il primo a essere messo in discussione. Le liti e l’astio lo trasformano in qualcosa di pericoloso. Si diventa estranei, indifferenti, arrabbiati, per il successo di un parente stretto. Quest’ultimo non cade dal cielo per grazia ricevuta. Dietro ad ogni conquista c’è un lavoro di dedizione e devozione quotidiana. Certo, qualcosa si perde per strada, a qualcosa bisogna rinunciare per realizzare i propri sogni, ma al disfacimento di un legame familiare non si è mai preparati e pronti. È pur sempre un fallimento. In Nulla d’importante tranne i sogni di Rosalia Messina vivi una lontananza affettiva. Rosamaria Mortillaro, famosa scrittrice siciliana, ha un rapporto difficile con la sorella Annapaola, che rende complicate le riconciliazioni. Il legame tra le due, poi, si spezza definitivamente. Rosamaria, detta Ro, quando scopre di essere gravemente ammalata, progetta una vendetta nei confronti della sorella e della figlia di lei, Giada. La natura delle persone cambia a seconda delle situazioni che sono costrette ad affrontare, Quale prevale nei momenti decisivi? Il romanzo è interessante. La narrazione si nutre di diversi formidabili colpi di scena che spiazzano il lettore. La scrittura è verace, sentita, profonda. La storia fa riflettere, e molto anche.
Lucia Accoto
Il link alla recensione su The Book Advisor: https://tinyurl.com/axwb9dkd