“Forse un altro” su la Provincia
Michele Zatta presenta il romanzo “Forse un altro”
ACQUAPENDENTE – Dopo il successo dell’incontro in biblioteca con Gianrico Carofiglio, che ha aperto ad Acquapendente la rassegna estiva “Cultura alla Fonte della Rugarella”, venerdì 28 giugno alle ore 21.30 è in programma un nuovo appuntamento di prestigio, questa volta all’aperto in Piazza Fonte della Rugarella, che è anche location di tutti i successivi incontri. Ospite lo sceneggiatore e produttore cinematografico Michele Zatta che presenta il suo romanzo ‘Forse un altro’ (Arkadia editore). Con lui Nicolò Galasso, giovane attore della serie ‘Mare fuori’ nel ruolo di ‘O Pirucchio. L’evento è a cura del Comune di Acquapendente in collaborazione con Demea Eventi Culturali. Modera l’incontro Alessio Pasquini, direttore generale della Fondazione Scintille di futuro. Michele Zatta dal 2008 è dirigente di Rai Fiction e responsabile delle coproduzioni internazionali. In passato è stato pubblicitario e avvocato. Entra in Rai nel 1996 ed è coideatore della soap opera ‘Un posto al sole’. È produttore delle serie televisive ‘Non uccidere’ (2015), ‘La porta rossa’ (2017, prima stagione), ‘Di padre in figlia’ (2017), ‘Il cacciatore’ (2018), ‘Il nome della rosa’ (2019), ‘Mare fuori’ (2020), ‘Gli orologi del diavolo’ (2020), ‘Fino all’ultimo battito’ (2021), ‘Sopravvissuti’ (2022), ‘Black Out’ (2022), ‘Noi siamo leggenda’ (2022). È anche insegnante di scrittura creativa. In ‘Forse un altro’ – proposto al Premio Strega 2023 – compaiono il Destino, la Vita e la Morte, l’Amore, la Verità, la Giustizia. Si aggiungono la signora Finkelstein, i Quattro Pensieri, un bambino filippino, Biancaneve e Cenerentola, un barista senza nome, due coniugi che nemmeno si sono accorti di essere morti e uno strano individuo che ascolta solo Sugar Baby Love e che non ha mai fatto un canestro in vita sua. L’elenco del cast potrebbe proseguire. Il tutto in un contesto che trae ispirazione dai ‘morality plays’ quattrocenteschi ma che ammicca allo stile di Woody Allen. Ne esce un racconto fuori da ogni schema e senza alcun ritegno sul senso della vita. E c’è pure un protagonista. Si chiama Mike Raft. Teme di aver perso la sua ultima chance. Nel primo capitolo si butta da una finestra al quarto piano. E non è nulla rispetto a quello che gli accade dopo. Ma in realtà si tratta di una storia d’amore. D’accordo, un amore impossibile. Ma non è forse vero che per chi ama nulla è impossibile? La rassegna “Cultura alla Fonte della Rugarella” proseguirà il 5 luglio con Dacia Maraini ospite ad Acquapendente. L’iniziativa è promossa dal Comune di Acquapendente e dalla Biblioteca Comunale e resa possibile grazie al finanziamento della Regione Lazio nell’ambito della legge regionale 24/2019 a sostegno di biblioteche, musei e archivi.
Il link alla segnalazione su la Provincia: https://tinyurl.com/5n7m3myb