“Un bambino sbagliato” su Libroarbitrio
UN BAMBINO SBAGLIATO il nuovo romanzo di Giovanni Lucchese – Arkadia Editore – articolo di Lié Larousse
“Forse alcuni esseri umani vivono la loro vita alla maniera di Annibale.
Si comportano in modo strano, fanno cose a cui non sappiamo dare una spiegazione e le ripetono ogni giorno senza fermarsi mai, corrono su e giù per tutto il tempo e si sentono sempre più arrabbiati, ma forse lo fanno per distrarsi, così non devono guardare le sbarre della loro gabbia e possono far finta di non trovarsi in prigione. Forse stare sempre in movimento li aiuta a non pensare al futuro che li aspetta, che sarà uguale al loro presente e identico a ogni giorno che hanno vissuto, senza cambiare mai niente. Perché se corri come un matto su una ruota che gira su sé stessa non arrivi mai da nessuna parte, ma magari alla fine sei così stanco da poterti addormentare senza impazzire dalla rabbia e non hai più la forza si stare a chiederti il perché di tante cose”
Avete mai avuto quella strana sensazione di sentirvi osservati anche se ci siete solo voi nella stanza? Magari avvertite proprio una presenza e allora iniziate ad aggirarvi per casa un po’ irrequieti, preoccupati e perché no, curiosi, improvvisamente incontrate lo specchio, lui è lì da sempre, eppure, vi ci specchiate ora come fosse la prima volta e solo in questo preciso momento vi sembra di guardarvi davvero.
Quanto intimorisce vedersi per la prima volta?
A questa domanda ci risponde un bambino, che correndoci incontro, ci porta in un viaggio nel passato, alla scoperta dell’essere umano e di tutte le sue peripezie per diventare adulto.
Con lo scalpore, le speranze, le delusioni, i sentimenti, la vivacità, l’ingenuità, la voce che sa avere solo un bambino, Giovanni Lucchese con il suo “Un bambino sbagliato” , ci fa vivere momenti di cruda realtà e tenera schiettezza attraverso l’innocenza genuina che tutti noi abbiamo avuto in un momento preciso della nostra vita, quel momento quando da bambini non sapevamo ancora ingannarci, illuderci, giudicarci, quel momento quando esprimere un sogno impossibile non ci spaventava affatto, piuttosto lo sentivamo un nostro diritto.
Ogni personaggio, ogni mirabolante avventura simboleggiano un insegnamento da accogliere ed imparare, come il non vergognarsi e il non avere paura di ciò che si è, di ciò che si desidera e sogna.
“Un bambino sbagliato” è un meraviglioso, commovente e spassoso racconto di vita, un romanzo biografico di formazione che tutti dovremmo leggere, lo consiglio di cuore.
Lié Larousse
Il link alla recensione su Libroarbitrio: https://bitly.ws/38QC9