“Folisca” su Notiziamix
Folisca: il romanzo di Miriam D’Ambrosio
Folisca è un libro che si basa su fatti realmente accaduti. Si tratta della tragica storia della giovane Elvira Andrezzi, conosciuta come Rosetta, vittima di un pestaggio nel quale perse la vita in una notte d’estate del 1913 in Piazza Vetra a Milano nel corso di uno sgombero. Non tutti probabilmente conosceranno questa storia di cui ha parlato un articolo sul Corriere della Sera di qualche anno fa. Ed è per questo che reputiamo molto interessante il libro dell’autrice che pone questi fatti sotto una luce differente dalle cronache dell’epoca.
Spiega l’autrice:
La storia di Rosetta è realmente accaduta. Quello che mi interessava e mi interesserà sempre è dare voce a chi non l’ha avuta, a quelli considerati gli ultimi. Per questo ho sentito l’urgenza di raccontare la vicenda di Rosetta Andrezzi, vittima di un pestaggio a cui mai è stata resa giustizia.
Folisca: la storia di Rosetta Andrezzi
Rosetta venne aggredita da chi per mestiere avrebbe dovuto far rispettare la legge. Chi partecipò al pestaggio negò in maniera insistente la realtà dei fatti accaduti sostenendo che la ragazza fosse una donna di facili costumi, una poco di buono dedita al malaffare, insomma una poveretta che si era suicidata con tre pastiglie di sublimato corrosivo. Ma talvolta le versioni ufficiali seppur provenienti da ambienti autorevoli possono fare acqua da tutte le parti. A smentire la versione ufficiale fu l’Avanti!, quotidiano socialista allora diretto da Benito Mussolini. I giornalisti tornarono sul luogo dell’accaduto il giorno seguente e ricostruirono i fatti basandosi sulle tante testimonianze dei passanti o degli abitanti che si erano affacciati alle finestre. Rosetta, morta prematuramente per mano della Polizia nel corso di uno sgombero, era una giovane fragile, ma di una bellezza sconcertante. Era conosciuta come Rosetta di Woltery ed era celebre nei teatri italiani come canzonettista; tanti infatti erano pronti a scommettere sul suo talento. Il suo nome verrà spesso evocato nei brani della mala milanese, la leggendaria ligéra. Sulla sua fine nacque la canzone popolare cantata da Nanni Svampa intitolata “ La povera Rosetta”. In un mondo ormai ormai rivolto verso la grande guerra, con le contraddizioni di una democrazia immatura, la Milano della belle èpoque, della magia dei cafè chantant e della vivacità artistica di giovani letterati che si tuffavao nella modernità, si godeva gli ultimi sprazzi di libertà. La storia di Rosetta del suo amore e della sua breve vita, marchiano a fuoco un periodo storico travagliato e tempi ricchi di fermento.
Cenni biografici sull’autrice: la scrittura è come rifugio e salvezza
Nata a Sora (Fr) Miriam D’Ambrosio è nata a Sora (Fr) si è Laureata in Lettere, ha collaborato per diversi anni con alcune testate nazionali, scrivendo soprattutto recensioni teatrali. “Folisca” (Arkadia editore, 2022), è il suo quarto romanzo dopo “Fuori non è così” (Barbera editore, 2014), “Giuda, mio padre” (Luigi Pellegrini editore, 2016), “L’uomo di plastica” (Epika edizioni, 2018). Ha vissuto a Napoli, Pescara, Roma e attualmente risiede a Treviglio (Bg) dove insegna Italiano e Storia in un Centro di Formazione Professionale.
Folisca edito Arkadia è disponibile in tutte le librerie e negli store online.
Il link alla recensione: https://bitly.ws/X4uw