“Forse un altro” su Cultura al Femminile

[Recensensione] Forse un altro di Michele Zatta

Forse un altro di Michele Zatta
Voce alla Musica
recensione di Gianna Ferro

Forse un altro è un romanzo di Michele Zatta edito da Arkadia nel 2022.
“ […] Ossequi mio signore, sono il pensiero del tuo fallimento sentimentale. Ti accompagno fedelmente da 9 mesi e 17 giorni, ma già prima albergavo nel tuo animo come paura recondita. Sono il tuo prediletto e infatti non ti separi da me neanche quando dormi. […] ”
Di cosa tratta Forse un altro?
È la storia di Mike Raft, un trentenne, che si ritrova senza lavoro, senza amore e con un sogno lasciato a metà giacente ora tra i rifiuti. Nelle notti insonni fa a pugni con i suoi pensieri, immagini confuse che gli ricordano costantemente i suoi fallimenti.

Quell’amore che tanto aveva idealizzato non è corrisposto: allora perchè non farla finita, piuttosto che vivere da sfigato? Mike si lancia (o scivola) dalla finestra del quarto piano del suo appartamento.
Non crede ai suoi occhi quando riaprendoli si ritrova in un posto fatiscente in compagnia della sua coscienza, quella che lo ha accompagnato sino a lì, nel limbo, tra la Vita e la Morte, perchè Mike si trova ora a un crocevia, il posto in cui tutto si decide: vivere e avere una seconda opportunità oppure morire.
L’atmosfera è surreale e lui diventa una pedina tra la Vita, la Morte e il Destino. Il vissuto di Mike viene scandagliato e giudicato attraverso brevi e significativi flashback, per decidere se valga veramente la pena tornare sulla terra o diventare cenere.

La Giustizia, la Verità, ma soprattutto l’Amore avranno un peso importante nella sua decisione.
“ […] Ma una scelta è davvero tale se si conoscono tutte le implicazioni legate a essa! […] le scelte determinanti si fanno con la pancia, con il cuore, non con la testa[…] quando devi decidere cosa vuoi fare nella vita o quando incontri la donna dei tuoi sogni, come puoi pretendere di essere razionale? In questi casi dei buttarti, lasciarti andare all’istinto, cogliere l’attimo. Per le scelte importanti ci vuole tanto intuito e ancor più coraggio.[…]”
Cosa deciderà Mike? Troverà in qualcosa o in qualcuno un motivo valido per ricominciare una nuova vita?
Perchè leggere Forse un altro?
Mike Raft potrebbe essere ognuno di noi, con i nostri affanni, i nostri dubbi, i nostri sentimenti. La vita a tutti dovrebbe concedere una seconda possibilità, con la consapevolezza di aver capito i propri errori, le proprie mancanze e aver voglia di riscattattarsi per ritrovare un proprio posto nel mondo.

Seppur celi un messaggio importante, il libro è fortemente ironico, sarcastico e spassoso. Una voce narrante conduce il lettore in scene tragicomiche, paradossali ma al tempo stesso buffe, scanzonate e tenere. L’umorismo è la chiave del libro, che apre a tante riflessioni.
“[…] La Vita si scaglia nuovamente contro la Morte che giace a terra dolorante. È incredibile quanta forza ci sia in lei. Sotto la gragnuola di pugni e schiaffi, la Morte improvvisamente vede la luce. Senza la Vita, non esisterebbe. La Vita è tutto, lei non è nulla, poiché solo la Vita dà un senso alla Morte. Ma un nuovo pugno in faccia elimina alla radice questo pensiero. Il Destino tenta nuovamente di dividerli.[…]”
Michele Zatta ha saputo dar forma e voce alla Vita, alla Morte, alla Verità, alla Giustizia, all’Amore e al Destino che, con fattezze umane, si esprimono e si muovono liberamente, senza regole, divertendo ed emozionando, ma sta poi a noi trovarne il senso.

Mike sicuramente è il personaggio che incarna la vulnerabilità, l’insicurezza, la dolcezza, ma anche l’incapacità e la paura di affrontare la realtà, e solo quando si trova a un bivio forse svolterà nella strada giusta, guidato come sempre dall’amore.

Se dovessi pensare a una musica che accompagni le bellissime immagini descritte nel libro, la scelta cadrebbe sicuramente sulla Danza Macabra di Camille Saint-Saens, perchè il romanzo è armonico e suggestivo.

Forse un altro nasce come libro, ma si trasforma nel tempo in sceneggiatura cinematografia e testo teatrale, per ritornare ad essere libro ed è l’autore stesso a spiegarne il “viaggio” nelle ultime pagine. Il romanzo è “una promessa nata da una bugia”, come racconta lo scrittore.

Sinossi

Prendi il Destino, la Vita e la Morte, l’Amore, la Verità, la Giustizia. Aggiungi la signora Finkelstein, i Quattro Pensieri, un bambino filippino, Biancaneve e Cenerentola, un barista senza nome, due coniugi che nemmeno si sono accorti di essere morti e uno strano individuo che ascolta solo Sugar Baby Love e che non ha mai fatto un canestro in vita sua. L’elenco del cast potrebbe proseguire ma non voglio spaventarti troppo. Sistema il tutto in un contesto che trae ispirazione dai morality plays quattrocenteschi ma che ammicca allo stile di Woody Allen. Ne ricaverai un racconto fuori da ogni schema e senza alcun ritegno sul senso della vita! E comunque c’è pure un protagonista. Si chiama Mike Raft. Teme di aver perso la sua ultima chance. Nel primo capitolo si butta da una finestra al quarto piano. E non è nulla rispetto a quello che gli accade dopo. Ma non farti un’idea sbagliata. Perché in realtà si tratta di una storia d’amore. D’accordo, un amore impossibile. Ma non è forse vero che per chi ama nulla è impossibile?

 

Gianna Ferro

 

Il link alla recensione su Cultura al Femminile: https://bit.ly/3EkVJS7