“Non è di maggio” su Glicine
La classifica dei 10 libri più belli del 2021 secondo Glicine
Torna puntuale il bilancio di fine anno con la classifica dei 10 libri più belli del 2021 secondo la redazione di Glicine.
Le lenticchie scalpitano in credenza e lo spumante è già al fresco. Per Glicine si chiude un anno di grandi letture, conferme e belle scoperte, che vanno di pari passo all’aumento della mole di libri divorati dai lettori forti del Paese che, come emerge da una recente indagine dell’AIE, è passata da una media di 14 a 17 libri letti all’anno. In questo 2021 oramai ai titoli di coda, la redazione di Glicine si è aperta a varie letture, non fossilizzandosi sui “bestseller da leggere per forza”: autori affermati e premiati con alcuni dei premi più importanti della Penisola – vedi Giulia Caminito, vincitrice del Premio Campiello con L’acqua del lago non è mai dolce –, ma anche interessanti scrittori stranieri, esordienti e attesi ritorni in libreria. Ci siamo confermati lettori onnivori, spizzicando nei piatti della narrativa italiana e straniera, dai romanzi storici ai gialli, dalle storie distopiche alle narrazioni della letteratura di viaggio, passando per i saggi e la poesia. Un concentrato di novità editoriali, lette e recensite, che, come già avvenuto dodici mesi fa (scopri anche la classifica dei libri più belli del 2020), ci ha permesso di realizzare la nostra speciale classifica dei 10 libri più belli pubblicati nel 2021, quelli le cui pagine ci hanno più entusiasmato ed emozionato. Una classifica che non ha la pretesa di essere esaustiva né di incontrare i gusti di tutti; molto più semplicemente si pone il fine di donare al lettore più curioso e antidogmatico qualche consiglio letterario tra gli ultimi titoli editi.
Nove case editrici nella classifica dei 10 libri più belli del 2021
Sono ben nove le case editrici rappresentate nella classifica dei 10 libri più belli dell’anno 2021 secondo Glicine, con un netto predominio dei piccoli e medi editori: Carbonio, La Nuova Frontiera, Racconti Edizioni, Feltrinelli, Castelvecchi, Arkadia, Voland, Iperborea e Nutrimenti, il solo marchio che riesce a portare due opere nella speciale graduatoria.
I 10 libri più belli del 2021
10° La figurante di Pauline Klein (Carbonio)
Al decimo gradino della classifica troviamo una scrittrice francese: è Pauline Klein, autrice de La figurante. La protagonista del romanzo edito da Carbonio è Camille, una giovane donna combattuta tra l’intenzione di condurre una vita priva di rumori e la necessità di prendere una posizione nel mondo, di tuffarsi nell’amore comune che pare così bello nelle vite altrui. Riuscirà a trovare un compromesso con se stessa?
9° Black out di Roberto Delogu (Nutrimenti)
A metà tra Meursault dello Straniero di Camus e il marito della Mite di Dostoevskij, Emiliano Bardanzellu ragiona e sragiona sul delitto che ha compiuto, ma che non ricorda: l’uccisione della moglie. Un romanzo forte e inquietante. Col suo Black out, Roberto Delogu conquista un posto nella nostra classifica.
8° Guida alla notte per principianti di Mary Robison (Racconti Edizioni)
Nella classifica dei 10 libri più belli e da leggere del 2021 spazio anche a una raccolta di racconti. Quelle di Guida alla notte per principianti di Mary Robison sono tredici storie sospese nella vita di tutti i giorni, che disegnano esistenze normali nella loro più intima originalità. Un tuffo nell’America contemporanea, attraverso luoghi privati dove la realtà diventa poesia senza smettere di essere vera: è tutta questione di imparare a muoversi nelle sue pieghe oscure.
7° L’occasione di Juan José Saer (La Nuova Frontiera)
È una storia originale fin dal principio quella raccontata ne L’occasione da Juan José Saer. Dello scrittore argentino (1937-2005), La Nuova Frontiera ha pubblicato anche altri romanzi quali Cicatrici, Glossa e Il fiume senza sponde. Chi è il signor Bianco, il misterioso protagonista della vicenda? Un romanzo allo stesso tempo ironico e profondo, che lascia volutamente irrisolti alcuni punti, alla libera interpretazione del lettore.
6° I cinocefali di Aleksej Ivanov (Voland)
Includiamo nei libri di qualità del 2021, seppur uscito in libreria ufficialmente il 10 dicembre 2020, I cinocefali di Aleksej Ivanov. L’autore è considerato tra i più importanti eredi della grande tradizione letteraria russa e ha vinto prestigiosissimi premi come il Book of the Year, il Prose of the Year e il Tolstoj Prize. Aleggia qualcosa di misterioso e arcaico sopra i cieli del derelitto villaggio di Kalitino, vecchia colonia penale dell’Unione Sovietica; qualcosa che ha a che fare con un vecchio affresco, conservato nella chiesetta del paesino. Il sinistro fresco raffigura il san Cristoforo cinocefalo, corpo da uomo e testa da canide.
5° Il libro delle case di Andrea Bajani (Feltrinelli)
Settantotto capitoletti che sono come dei lampi, dei promemoria o dei trampolini, un andare avanti e indietro in un tempo immobile e frenetico, tra famiglia, amicizie e gli angoli più reconditi di noi stessi. Giunto in finale al Premio Strega e al Premio Campiello, Il libro delle case di Andrea Bajani è stato tra i bestseller e i libri più venduti in Italia nel 2021 e tra quelli più apprezzati per la sua originalità; un’opera poetica che svela il succo della vita, descritto e circoscritto da e a qualche metro quadrato.
4° Emersione di Benedetta Palmieri (Nutrimenti)
Emersione, breve ma intensissimo romanzo di Benedetta Palmieri edito da Nutrimenti – la sola casa editrice capace di portare due volumi nella classifica dei 10 libri da leggere del 2021 secondo Glicine –, consente al lettore di immergersi nella disperazione inopportuna e solitaria di chi assiste, come un estraneo, alla perdita della persona amata. In queste poche pagine che si leggono d’un fiato è racchiuso tutto il significato del vero “per sempre”, quello che non si lascia travolgere neppure dalla banalità della morte.
3° Madri di Marisa Fasanella (Castelvecchi)
Sale sul gradino più basso del podio Marisa Fasanella. Il suo Madri è un romanzo da leggere in cui domina il tema della maternità, un tema che si allaccia alle violenze consumate tra le sacre e mute mura domestiche. Le storie raccontate dall’autrice compongono un minestrone – di quelli succulenti – fatto di ferocia, meschinità famigliari e di paese, silenzi e retaggi culturali, lotte contro la malasorte e la miseria, racconti di figli sospirati e di gravidanze non volute. Storie di cuori scoordinati che si fondono in un’anima mediterranea e arcaica.
2° L’uccello nero di Gunnar Gunnarsson (Iperborea)
Scomparso nel 1975, Gunnar Gunnarsson è stato più volte tra i candidati al Nobel per la Letteratura ed è considerato il padre del noir scandinavo. Iperborea ha pubblicato uno dei suoi romanzi più amati, L’uccello nero, una storia nera segnata da una serie di tragedie che trovano proscenio in un remoto villaggio lungo la costa ghiacciata dell’Islanda. Un romanzo dai tratti gotici che mette in discussione la fede in Dio di un giovane cappellano e illustra il tortuoso percorso di redenzione di una coppia di assassini.
1° Non è di maggio di Luigi Romolo Carrino (Arkadia)
Un’affascinante e maliarda Procida, un universo femminile in cui gli uomini sono esclusi o al limite presenti soltanto sotto forma di ricordo, collera o ricatto; un mondo di bambini a metà disegnati sul modello dell’Arturo di Elsa Morante. È Non è di maggio, l’incantevole romanzo di Luigi Romolo Carrino edito da Arkadia – segnalato all’ultimo Premio Strega da Wanda Marasco –, a conquistare il nostro primo posto nella classifica dei 10 libri più belli del 2021. Il realismo magico e la prosa poetica di Carrino si fondono armoniosamente con una lingua ricercata, elaborata, che fa dell’opera un libro potente, che non si può non amare fin dalle prime pagine. Non è di maggio è un libro che omaggia il grande romanzo del Novecento e che tiene viva la speranza che nell’odierno panorama editoriale italiano – consegnato a una preoccupante omologazione artistica – ci possa essere ancora spazio per la sperimentazione e la scoperta.
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