Fashion Victims. Pamphlet inutile sulla morte da Coronavirus
COLLANA: Fuori collana
GENERE: NARRATIVA
AUTORE: Fabrizio Demaria e Giovanni Follesa
EBOOK
Isbn: 9788868512835
Prezzo: 0,99
DATA DI USCITA: aprile 2020
“Fashion Victims” prende forma come divertissement letterario il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza a una struttura di recupero di persone in difficoltà. Il pamphlet nasce da una considerazione, in apparenza banale, ma pratica: il defunto non sceglie quali abiti indossare quando il corpo viene messo nella bara e riceve l’estremo saluto dagli affetti più cari. Il più delle volte, la vestizione del morto è l’ultimo dei pensieri dei vivi: si apre l’armadio e si acchiappano a caso un pantalone, una giacca, una gonna, un qualsiasi indumento dalle fattezze eleganti o pseudotali, e il gioco è fatto. In alcune comunità, invece, si rispettano le regole sociali che in base al ruolo o ceto suggeriscono gli abiti da assegnare al caro estinto. “Fashion victims” non indugia nel macabro, tutt’altro. Come sostiene, infatti, provocatoriamente Frédéric Beigbeder: “Ogni dettaglio acquista valore quando niente ha più senso”. Ecco, quando la vita non ha più significato perché non c’è più, sopravvivono i particolari. Ma c’è dell’altro. In questo periodo sospeso, nel quale la fragilità umana è rimasta disarmata di fronte all’incedere della morte insinuatasi nei corpi con il Covid-19, il trapasso ha improvvisamente assunto nuove consuetudini. I tanti, tantissimi, malati confinati nelle gelide sale delle terapie intensive di ospedali sparsi ovunque nel mondo sono morti soli, strappati a un’ultima carezza.