“Lunga è la notte” su Cronache di Caserta
‘Lunga è la notteʼ: il libro di pendola tra giallo e noir
Marinette Pendola è una scrittrice italo-tunisina da anni residente a Bologna. Fa parte ed è esponente del gruppo “Progetto della memoria” istituito dall’ambasciata italiana a Tunisi neglia anni ’90. È insegnante di letteratura francese a Bologna e ha scritto ‘Lunga è la notte’ edito da Arkadia. Presente e passato dialogano tra le pagine, e parte della storia del nostro Paese dimenticata ritorna alla nostra memoria. Viene descritta un’onda migratoria al contrario di tunisini che fra gli anni ’50 e ’60 sono costretti a tornare in Italia. Un uomo ormai anziano indaga sull’omicidio di sua madre, un femmincidio che da bambino lo lasciò sconvolto. Ma la sua memoria vacilla e non è capace di ricostruire precisamente ciò che realmente è accaduto. Due donne lo aiuteranno a ricordare il tutto, ma incombe su di lui il sospetto che forse avrebbero potuto avere a che fare con il fattaccio. Tutto è incentrato sui ricordi, sulle labili certezze che questi possono dare. Un romanzo sulla sopravvivenza, sulla capacità dell’uomo di commettere azioni orribili e contemporaneamente cercare un bene infinito. Questa storia, realmente accaduta, è stata raccontata all’autrice da un testimone oculare. La vicenda risale all’inizio degli anni ’30. Tutti i personaggi sono di fantasia. Il romanzo, pur se contenente tutti gli elementi tipici del noir, non lo è. Il suo fine ultimo non è trovare l’omicida, colui che può aver commesso il delitto, ma ritrovare la memoria. Il protagonista deve poter superare il trauma che ha rimosso a causa di questo evento. Deve forse finalemente poter uscire da una cella in cui volutamente si è segregato. Che cosa può succedere alle vittime, a coloro che sopravvivono a un trauma simile? Il romanzo cerca di rispondere a questa domanda. La vita di Mimmo, il protagonista, è senza memoria quindi senza qualità. Il passato col suo nutrimento potrà dare qualità al presente, ritrovando la memoria perduta.
Maria Laura Labriola