I capitoli dimenticati di Cervantes
CAPITOLO 1
La penitenza che il nostro buon cavaliere don Chisciotte cominciò ma non concluse, a imitazione di bel tenebroso
Volle il caso che Ronzinante infilasse un viottolo che in poco tempo li condusse, al di là di un monticello, in un verde, fresco prato dove un tranquillo fiumicello scorreva colando giù da una roccia. Il sole stava per cadere dietro i monti e gli ultimi raggi, che colpivano orizzontalmente le cose, illuminavano le cime degli alberi. Il mormorio del fiumicello che non smetteva di scorrere giù in cascatelle spumeggianti, il verde oscuro del piccolo avvallamento dove fiori silvestri spuntavano qua e là in cima agli steli, il sussurro della brezza che circolava fra i rami, il ronzio degli invisibili insetti che quando cade il sole cantano a modo loro i segreti della natura, tutto invitava al raccoglimento e alla melanconia, e don Chisciotte non dovette fare alcuno sforzo per sentirsi triste, molto triste.